Percorsi Trekking

Sentiero degli Innamorati


PANORAMA/FASCINO: Percorso molto affascinante che vi fara immergere a pieno nella macchi mediterranea. Sono presenti 2 punti panoramici in particolare: una terrazza a metà percorso che vi farà ammirare Ascea dall’alto e il Golfo di Velia;
il secondo alla fine, sulla Torre del Telegrafo dove potrete ammirare anche il versante di Pisciotta e Capo Palinuro.

INIZIO: L’ingresso è situato in località Scogliera, al termine del Lungomare. Si accede tramite le passerelle in legno ben visibili, o passando direttamente sotto l’arco in legno (stile Jurassic park) che sancisce l’inizio del percorso, al termine della strada asfaltata, prima dello sterrato.

LUNGHEZZA/DURATA: È lungo circa 2 km, ha un dislivello complessivo di 140 metri e si svolge in 2 ore andata-ritorno.

DIFFICOLTà: Il Sentiero può essere affrontato sia da chi ama il trekking, che dai meno esperti (il percorso è forzato quindi non si può sbagliare). Infatti è molto facile fatto col passo giusto, senza strafare ed evitando le ore più calde. Perciò non temete, prendetevi il vostro tempo e non scegliete le ore più calde. Per giungere in fondo al sentiero sono previste due salite importanti, fatti di gradoni, e relative discese. Il percorso non è ad anello, quindi consigliamo di non inventarsi scalatori giunti sulla torre finale e fare lo stesso percorso a ritroso.

Sentiero 842 Ascea Paese-Santuario della Madonna del Carmelo di Catona

PANORAMA/FASCINO: Il sentiero si inerpica per la maggior parte in uno sterrato di bosco ma a strapiombo sul mare, che volete di più? Il sentiero unisce Ascea paese con la frazione Catona, passando per il suggestivo Monte del Carmelo dove si celebra il culto mariano della Madonna del Carmelo (detta anche “del Carmine”) chiamata anche Madonna del Carmine. La vista una volta raggiunta la cima del santuario, punto finale del cammino, è impagabile: un 360 gradi che va da Acciaroli a Palinuro, il tutto immersi nella vegetazione tipica della montagna.

INIZIO: Da Ascea la partenza è nei pressi della chiesa di San Nicola. Da qui si comincerà a salire verso il santuario, punto finale del cammino.

LUNGHEZZA/DURATA: Questo percorso è lungo circa 6 km, compreso l’accesso e la salita sul santuario del Monte Carmelo. Il dislivello totale è di circa 500 metri passando dagli oltre 700 metri del Monte del Carmelo o del Carmine ai 200 metri di Ascea Capoluogo. La durata del solo tratto Ascea Paese-Santuario è di circa 1 ora e 45 minuti.

DIFFICOLTà: Cammino abbastanza impegnativo data la presenza di alcuni tratti ripidi. Si può affrontare anche in bike e cavallo dato che sono strade sterrate e poco utilizzate. C’è comunque la possibilità di raggiungere il Santuario, con la sua vista spettacolare, anche in auto, attraverso la strada alternativa che collega Ascea e Catona, seguendo le indicazioni per il Monte Carmelo.

Il sentiero Aurella-Vecchia fontana

PANORAMA/FASCINO: Questo trekking è consigliato perchè abbastanza breve, tranquillo, immerso dal verde e con ottime pause panoramiche (a metà percorso troverete una piccola area pic nic con vista sul Golfo di Velia e Pioppi).

INIZIO: Il sentiero può essere imboccato sia da Ascea Marina (superando il palazzo Alario e alla curva successiva girando a sinistra sotto il ponte, invece che seguire la strada che porta al mare VEDI FOTO), che da Ascea Paese nei pressi dell’Agriturismo Aurella.

LUNGHEZZA/DURATA: La sua estensione è di appena 1,5 km, però il dislivello è di oltre 160 metri, per questo nonostante la brevità la percorrenza è di 45 minuti circa solo andata (ovviamente varierà un po’ in base a dove decidete di partire).

DIFFICOLTà: Ovviamente cambiano in base a dove si decide di partire. Per salire verso la frazione alta ci sarà bisogno di un po’ di impegno per superare punti in cui la pendenza è anche del 20%. In discesa invece il problema è contrario, si rischia di scivolare visto l’alta pendenza di alcuni tratti isolati. Per i più temerari e attrezzati, il percorso si presta bene ad uno spettacolare e avventuroso giro in mountain bike.

Parco Archeologico di Velia-Elea

PANORAMA/FASCINO: Non ha bisogno di presentazioni questo luogo (se ne sentite il bisogno c’è la sezione dedicata in COSA VEDERE). Però forse fa strano vederlo nella sezione trekking. Invece secondo noi rappresenta un ottimo percorso (o hiking) tra storia, cultura e natura. Nella parte bassa è possibile ammirare le antiche rovine e terme della città; la parte alta con la sua Torre dona un panorama incredibile sul Golfo di Velia, la zona costiera di Acciaroli e la vallata interna con le sue distese di verde e colline. Inoltre, parte poco conosciuta che allunga tale percorso è “Il crinale degli dei”, una splendida passeggiata interna che passa addirittura sulla Porta Rosa. Questa parte “extra” è aperta ogni prima domenica del mese di default, mentre va prenotata con anticipo sul sito o tramite email gli altri giorni. Questa “nuova” parte dona straordinari spunti storici e nuovi punti di vista affascinanti sulla torre. Inoltre il livello di difficoltà resta invariato, infatti non sono previsti grossi dislivelli.
Trovate tutte le info sul sito del parco.